Secondo il nuovo sondaggio Oracle, si gioca d’anticipo per evitare prezzi maggiorati, prodotti esauriti e ritardi nella consegna
Quest’anno ancora più italiani scelgono di donare carte regalo
Poca voglia di aspettare gli appuntamenti con Black Friday e Cyber Monday
Milano—15 novembre 2021Una nuova ricerca condotta da Oracle Retail rivela che i consumatori temono che i problemi nella catena di fornitura mondiale e i ritardi nelle consegne possano portare scompiglio in occasione delle feste.
Per evitare problemi, il 39% degli italiani ha cominciato o prevede di cominciare in anticipo lo shopping natalizio; il 13% si è detto disposto a pagare di più pur di assicurarsi una consegna rapida e garantita, e il 19% prevede di ordinare più regali per stare tranquilli in caso alcuni ordini siano in ritardo o cancellati: dati che salgono rispettivamente al 17% e al 28% per i consumatori della generazione Millennial*
Altri hanno scelto una strada più semplice, con il 35% delle persone (in particolare i Millennial al 48%) che acquisteranno più carte regalo rispetto all’anno scorso.
“Come vediamo anche nei notiziari, le sfide nella supply chain sono una realtà a livello mondiale. Ma a prescindere da questo, i consumatori continueranno a giudicare le realtà commerciali a cui si rivolgono in base alla loro capacità di consegnare la loro lista dei desideri durante le festività” ha affermato Mike Webster, Senior vice president e General Manager di Oracle Retail. “Attribuiranno loro la responsabilità di come andranno le cose. Per questo le aziende del retail devono avere una chiara visibilità del loro stock, offrire tempistiche realistiche per l’evasione degli ordini e avere un piano per comunicare chiaramente i processi di ordine e di consegna. Con trasparenza e con un’attenta esecuzione di queste strategie, potranno guadagnarsi la fiducia dei clienti e gettare le basi per conservarla anche in futuro”.
Il sondaggio ha coinvolto 5.728 consumatori globali, di cui 525 in Italia, a settembre 2021. Lo studio The Untold Insights ha indagato le abitudini di acquisto dei consumatori nel periodo della pandemia e i loro piani per lo shopping natalizio. Lo studio completo, con un focus sui dati dell’area EMEA di cui fa parte anche il nostro paese, si trova qui.
Il 65% degli intervistati si farà consegnare i regali a casa (in calo rispetto al 69% del 2020), ma molti (36%) temono che i tempi di spedizione non soddisfino le loro aspettative e che ci siano ritardi (36%) – sempre che i regali arrivino (31%). Per contenere la preoccupazione, il 72% degli intervistati afferma che la possibilità di monitorare in tempo reale lo stato della consegna è fondamentale.
Aggiungendo oltre al danno anche la beffa, il 17% delle persone teme che, se anche il pacco arrivasse finalmente a destinazione, possa essere rubato da qualche malintenzionato.
Riuscire a mettere le mani sui prodotti che si desiderano sarà un fattore critico nel modo in cui gli acquirenti giudicheranno i retailer in questa stagione festiva:
Il 27% non aspetterà che il commerciante si rifornisca del prodotto mancante, prima di rivolgersi altrove
Nonostante si apprezzino i prezzi bassi, molti consumatori non sono disposti ad aspettare i momenti promozionali per ottenere ciò che desiderano. Solo il 37% degli acquirenti ha dichiarato che avrebbe partecipato agli Amazon Prime Day e il 58% che avrebbe fatto shopping durante il Black Friday. Un numero ancor più ridotto (18%) afferma che prenderà parte al Cyber Monday.
Alla domanda su quali regali intendono acquistare di più quest'anno, le gift card si sono classificate al primo posto:
Anche se a chi dona diranno che il regalo è piaciuto, una buona parte dei Millennial sta già pianificando la possibilità di restituire regali non graditi.
Questa è una buona notizia per i retailer: infatti, il 76% delle persone di ogni età interpellate ha dichiarato che è probabile che facciano altri acquisti quando entrano in negozio per effettuare un reso.
I consumatori sembrano meno preoccupati per la pandemia, con un maggior numero di acquirenti che compreranno in negozio quest'anno:
Per ulteriori informazioni su come Oracle Retail sta aiutando i retailer ad affrontare con serenità questa stagione delle feste visita: https://www.oracle.com/it/industries/retail/
*Gen Z (18-24); Millennials (25-39); Gen X (40-54); Boomers (55+)
Oracle offre ai retailer una suite completa, aperta e integrata di applicazioni business “best of breed”, servizi cloud e hardware ingegnerizzati per lavorare al meglio in modo integrato e dare al commercio nuove opportunità. Marchi leader della moda, del fresco e degli acquisti specializzati usano le soluzioni Oracle per anticipare i cambiamenti del mercato, semplificare l’operatività, creare interazioni autentiche con i clienti. Per maggiori informazioni: www.oracle.com/retail.
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