Aakash Pansari, Climate Change, Oracle Financial Services | 7 giugno 2023
Le banche sono sommerse da requisiti di compliance derivanti da molteplici standard e framework di reporting ESG (Environmental Change and Environment, Social and Governance). Questi standard e la loro implementazione sono fondamentali per definire il ritmo e l'ambito dei cambiamenti futuri e l'agenda che le banche devono seguire per catalizzare un cambiamento positivo.
Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD), Sustainability Accounting Standards Board (SASB), Climate Disclosure Standards Board (CDSB) e Global Reporting Initiative (GRI) sono alcune delle organizzazioni più autorevoli nel campo del reporting sui cambiamenti climatici. Le banche e chiunque sia coinvolto in questi compiti, inclusi investitori e analisti, riconoscono l'urgente necessità di standardizzare, ridurre le duplicazioni e semplificare il reporting ESG.
Nel 2022, sono emersi alcuni standard dai "Big Three": International Sustainability Standards Board (ISSB), European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) e Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Da allora, investitori e banche di tutto il mondo hanno seguito con attenzione l'evoluzione di questi report sui cambiamenti climatici. Analizziamo i principali cambiamenti. Analizziamo i principali cambiamenti.
Dopo un'attenta riflessione, il consiglio di amministrazione di ISSB ha apportato diverse modifiche al suo report sulla sostenibilità. Di seguito sono riportati gli aggiornamenti principali.
Dopo una consultazione pubblica, l'European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG) ha apportato alcune modifiche ai propri standard, tra cui:
2024 | 2025 | 2026 | 2028 |
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Grandi aziende dell'UE | Altre grandi aziende | Altre PMI quotate | Entità padre non UE |
Sia ISSB che ESRS hanno compiuto diversi passi avanti per garantire una più ampia accettazione degli standard di reporting sui cambiamenti climatici, tra cui l'introduzione di agevolazioni per le emissioni di Scopo 3 e le relative tempistiche di attuazione. Nel frattempo, la rilevanza del reporting sui cambiamenti climatici rimane notevole, con obblighi di informativa e reporting finanziario generale da includere nelle relazioni annuali. Infine, gli enti normativi devono cercare modi per ridurre l'onere del reporting multiplo e continuare a lavorare per l'interoperabilità.