Shawn Myers | Content Strategist | 25 marzo 2024
Attirare e fidelizzare dipendenti altamente performanti è una priorità assoluta per ogni organizzazione. Ciò è particolarmente vero nei settori afflitti da carenze di lavoratori qualificati come sanità, manufacturing, trasporti ed edilizia. Il recruiting, la formazione e altri costi diretti per la sostituzione dei lavoratori qualificati sono elevati, così come i costi correlati al perdere opportunità o al rifiutare affari per la carenza di personale.
Le aziende di maggior successo si dimostrano proattive nei loro sforzi di fidelizzazione dei talenti offrendo retribuzioni competitive, creando una cultura positiva sul posto di lavoro, fornendo servizi di formazione e sviluppo della carriera e ascoltando le preoccupazioni dei lavoratori. I chief human resources officer e i loro team devono comprendere le cause alla base del turnover dei dipendenti e implementare strategie chiave per ridurlo.
Il turnover dei dipendenti misura il numero di dipendenti che lasciano un'organizzazione in un determinato periodo di tempo, di solito un anno. Il turnover viene in genere presentato come tasso percentuale, calcolato dividendo il numero di dipendenti che hanno lasciato un'azienda durante quel periodo per il numero medio di dipendenti, quindi moltiplicandolo per 100.
Il turnover copre sia le partenze volontarie (dimissioni, pensionamenti, trasferimenti) che involontarie (cessazioni dei contratti, licenziamenti).
Considera le medie nel tuo settore per determinare se la tua organizzazione ha un tasso di turnover dei dipendenti alto o basso. Ad esempio, il tasso di turnover tra i dipendenti degli ospedali è stato del 22,7% nel 2022, secondo il NSI National Health Care Retention & RN Staffing Report del 2023. Il tasso di turnover dei dipendenti del governo federale degli Stati Uniti è inferiore al 10%. Il tasso medio di turnover tra tutte le aziende statunitensi nel 2022 è stato del 17,3%, secondo un sondaggio della società di consulenza HR Mercer, in calo rispetto al 24,7% riportato nell'indagine dell'anno precedente.
Un turnover basso dei dipendenti generalmente è positivo per un'organizzazione, un turnover elevato è negativo. Le aziende con un basso turnover dei dipendenti tendono ad avere una migliore reputazione come datori di lavoro rispetto a quelle con un turnover elevato. Non è un caso che le aziende più in alto nelle classifiche annuali dei migliori posti di lavoro abbiano generalmente bassi tassi di turnover dei dipendenti.
Avere abbastanza persone con le giuste competenze è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Trovare quei talenti può essere impegnativo e costoso e avere una reputazione stellare può aiutare nei tuoi sforzi per attirare i candidati migliori.
Secondo il State of the Global Workplace: 2023 Report di Gallup, circa il 51% dei lavoratori di tutto il mondo è aperto o sta attivamente cercando un nuovo lavoro. Nel frattempo, il turnover volontario da solo costa alle aziende statunitensi circa mille miliardi di dollari all'anno, secondo uno studio di Gallup 2019. Il costo di sostituzione di un singolo dipendente va da metà a due volte lo stipendio annuale del dipendente.
Oltre al costo diretto, un elevato turnover può danneggiare la tua capacità di fidelizzare i dipendenti che rimangono, dato che sono spesso tenuti a occuparsi dei carichi di lavoro dei loro ex colleghi. Quando i top performer lasciano un'azienda, portano con loro le loro conoscenze ed esperienze, riducendo la qualità dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi e macchiando la reputazione della tua azienda.
Il turnover dei dipendenti è inevitabile e alcuni driver non sono sotto il controllo di un'organizzazione, ad esempio quando i lavoratori vanno in pensione o si trasferiscono. Tuttavia, in molti casi, il turnover è causato da esperienze negative dei dipendenti su cui i datori di lavoro possono lavorare per migliorare.
I colloqui di fine rapporto dei dipendenti possono essere uno strumento efficace per aiutare i datori di lavoro a capire perché il loro personale sta lasciando la posizione e cosa possono fare al riguardo. Un sondaggio condotto intervistando 2.202 persone fatto dal sito di lavoro in remoto FlexJobs ha rivelato i quattro motivi più comuni per cui le persone vogliono lasciare il loro lavoro: cultura aziendale tossica (62%), stipendi bassi (59%), management scadente (56%) e mancanza di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata (49%).
In generale, la maggior parte dei dipendenti in partenza citerà uno o più dei seguenti motivi per lasciare l'azienda:
I processi di assunzione variano a seconda dell'organizzazione, ma l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di rendere il processo ponderato e selettivo. Per iniziare, devi assicurarti che i potenziali dipendenti sappiano che cosa li aspetta. I recruiter devono essere chiari circa la cultura aziendale e i requisiti del ruolo, piuttosto che semplicemente "vendere" la posizione ai candidati. Essere chiari sulle aspettative del lavoro durante il processo di assunzione può aiutare a garantire che i nuovi lavoratori siano sicuri e produttivi fin dal primo giorno, riducendo al contempo il rischio di abbandono. Per definire aspettative chiare in termini di set di competenze, i manager e i responsabili HR devono prima avere una chiara comprensione delle competenze necessarie per raggiungere gli obiettivi dell'azienda.
I responsabili delle assunzioni devono pensare non solo alle competenze necessarie a un dipendente per prosperare fin dal primo giorno, ma anche alle competenze che contribuiranno a una carriera a lungo termine all'interno dell'organizzazione. Per raggiungere questo obiettivo, considera l'opportunità di invitare, nel processo di assunzione, i dipendenti attuali che lavorerebbero con il candidato. Intervistare i candidati con i loro potenziali colleghi darà loro un migliore senso della cultura e dei comportamenti dell'organizzazione. Inoltre, li aiuterà a capire se sono il giusto profilo per la posizione. Identificare e attirare le persone con maggiori probabilità di prosperare all'interno della tua organizzazione e, quindi, rimanere a lungo termine, potrebbe richiedere talent scount specializzati e il supporto degli ultimi strumenti di recruiting basati sull'intelligenza artificiale.
Si tratta di una strategia semplice ma spesso sottovalutata per ridurre il turnover. Riconoscere e mostrare apprezzamento per i traguardi dei dipendenti contribuisce a una forza lavoro più felice e più produttiva che ha maggiori probabilità di rimanere con l'organizzazione. Non è sufficiente riconoscere i dipendenti durante le valutazioni di fine anno o dopo un traguardo importante come il completamento di un progetto di un anno. Questo riconoscimento dovrebbe avvenire attraverso mezzi formali come un processo di revisione ufficiale, ma anche attraverso il riconoscimento in-the-moment e peer-to-peer. In definitiva, si tratta di creare una cultura del riconoscimento.
In un sondaggio Gallup-Workhuman del 2022 condotto con 7.636 lavoratori statunitensi, solo circa un terzo ha affermato che il proprio posto di lavoro aveva un programma formale di riconoscimento dei dipendenti in vigore. Eppure, nella sua analisi dei dati del sondaggio, Gallup conclude che le aziende con una forza lavoro coinvolta di almeno 10.000 dipendenti risparmiano fino a 16,1 milioni di dollari in costi di turnover all'anno "quando rendono il riconoscimento una parte importante della loro cultura". Difatti, gli intervistati che hanno dichiarato di avere esperienze di riconoscimento positive sul lavoro hanno anche valutato la loro vita quotidiana in modo più positivo rispetto ai dipendenti che non si sentivano riconosciuti in modo significativo per il loro lavoro.
La mancanza di opportunità di crescita professionale è una delle principali ragioni per cui le persone lasciano le organizzazioni. I dipendenti ambiziosi devono avere davanti a sé un percorso di carriera ben definito, che includa un mix di responsabilità di livello superiore, una migliore retribuzione e, sì, un titolo più prestigioso. I manager devono stabilire meeting regolari con i propri dipendenti per discutere dei loro obiettivi di carriera, presentare opportunità e tracciare un percorso da seguire. I leader aziendali devono capire che i "percorsi di carriera" possono sembrare soprattutto un territorio inesplorato per molti dipendenti. Potrebbero non sapere quali opzioni esistono per espandere le loro competenze ed esplorare nuove opportunità all'interno delle organizzazioni. Oltre a sensibilizzare i dipendenti su queste opzioni, i manager devono mostrare ai propri dipendenti i passaggi personalizzati necessari per arrivarci, quali competenze mancano, l'esperienza richiesta e le persone, i progetti e l'apprendimento che aiuteranno. Se le organizzazioni non li aiutano a comprendere questi vari percorsi di carriera, i dipendenti si dirigeranno verso il percorso che è sempre chiaro: quello verso l'uscita.
L'equilibrio tra lavoro e vita privata ha un significato diverso per ciascuna persona. Per alcuni, equivale all'avere un programma di lavoro flessibile che consente loro di prendersi cura delle questioni personali quando si presentano. Per altri, consiste nel potersi prendere una pausa dalle continue chiamate. E per altri ancora, consiste nell'avere più giorni di vacanza. Per quasi tutti, però, equivale all'alleviare lo stress del lavoro.
Un sondaggio del Work Institute del 2021 ha rilevato che l'11% del turnover è stato causato da uno squilibrio tra lavoro e vita privata, tra cui lo stress dei viaggi di lavoro, del pendolarismo e della pianificazione. Uno scarso equilibrio tra lavoro e vita privata può indurre i dipendenti a lasciare a causa del burnout. Può anche danneggiare la reputazione di un'azienda in generale. Opportunità di lavoro da remoto, pianificazione flessibile, policy di ferie più generose e limiti ai requisiti lavorativi fuori-orario sono alcune semplici strategie per aiutare i datori di lavoro a spostare l'equilibrio e ridurre il turnover. Assicurati che le policy per l'equilibrio tra lavoro e vita privata della tua organizzazione non siano solo documentate, ma anche integrate nella cultura aziendale, con il pieno consenso della leadership.
I dipendenti che hanno accesso a opportunità di apprendimento e sviluppo personalizzate non solo rafforzeranno o acquisiranno competenze a vantaggio dell'organizzazione, ma saranno anche più soddisfatti, coinvolti e meno propensi a lasciare. Prendi in considerazione la possibilità di fornire un rimborso per l'istruzione correlata al lavoro e un budget per partecipare a conferenze di persona. Poiché le persone imparano in modi diversi, offrono ai dipendenti diversi tipi di formazione: aule tradizionali, virtuali, on-demand e così via. Formando i dipendenti in questo modo, hai anche l'opportunità di spostarli in nuovi ruoli, cosa che può avvantaggiare la tua azienda in molti modi. Per prima cosa, può essere più veloce e molto meno costoso formare e riqualificare i lavoratori esistenti per colmare le lacune di competenze rispetto all'assumere nuovi lavoratori. Tieni presente, tuttavia, che l'apprendimento deve essere personalizzato per essere rilevante per ogni singolo dipendente e prezioso per l'azienda nel suo complesso. Ogni persona ha il proprio set di aspirazioni di crescita, competenze e progetti su cui è concentrata, tutte cose che si nutrono delle opportunità di apprendimento di cui ha bisogno. Per ottenere il massimo valore per l'azienda nel suo complesso, le aziende devono essere in grado di guidare le persone verso le opportunità di sviluppo che sono più rilevanti per loro.
La retribuzione, sia in termini di salario che di benefit, è ancora uno dei motivi principali per cui le persone accettano un'offerta di lavoro e danno il loro meglio di giorno in giorno. La ricerca di una migliore retribuzione è anche ciò che spinge molti lavoratori a cambiare lavoro durante la loro carriera. Monitora quanto i tuoi competitor stanno pagando i loro dipendenti per posizioni simili e offri un pacchetto di retribuzione analogo. Anche aumenti e bonus regolari sono essenziali per fidelizzare i migliori talenti. Inoltre, rendi una priorità il comunicare l'investimento completo che stai facendo con i tuoi dipendenti parlando non sono di stipendio base e bonus, ma anche di assistenza sanitaria, abbonamenti, opportunità di apprendimento, programmi di wellbeing e altri vantaggi che i dipendenti potrebbero lasciarsi sfuggire quando valutano i datori di lavoro.
È importante che i professionisti HR raccolgano, analizzino e agiscano in base a dati relativi al turnover e al feedback aneddotico derivante dai colloqui di fine rapporto. Applicando gli analytics ai dati raccolti nelle applicazioni di human capital management (HCM) dell'azienda, l'azienda sarà in grado di interpretare meglio i dati del turnover, identificare le cause principali del turnover volontario e involontario e rilevare le lacune nelle competenze.
Le organizzazioni leader stanno implementando applicazioni basate su cloud per scoprire le cause principali del turnover e contrastarle coinvolgendo in modo significativo i dipendenti. Oracle ME, parte della suite di applicazioni Oracle Fusion Cloud Human Capital Management, include funzionalità per sondare regolarmente i dipendenti (e rispondere alle loro preoccupazioni), inviare comunicazioni mirate, creare percorsi di carriera, creare programmi di riconoscimento e connettere i dipendenti tra loro. Oracle ME supporta anche una comunicazione efficace con i manager attraverso funzionalità come un organizzatore per pianificare i check-in e prendere nota degli argomenti di discussione trattati. Tali funzionalità possono aiutare le organizzazioni a migliorare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti, creando al contempo una cultura aziendale incoraggiante e coinvolgente che fa desiderare ai dipendenti di rimanere.
Perché è importante aumentare la fidelizzazione dei dipendenti?
È importante per le organizzazioni aumentare la fidelizzazione dei dipendenti in quanto migliora la loro reputazione di ottimi luoghi di lavoro. Ciò aiuta ad attrarre i talenti migliori e aiuta le aziende a risparmiare sui costi elevati di recruiting, onboarding e sviluppo di nuovi dipendenti.
Il turnover può essere una cosa positiva?
Una certa quantità di turnover dei dipendenti è utile per un'organizzazione e può essere un indicatore di successo. Le organizzazioni si evolvono naturalmente quando le loro linee di prodotti e le loro strategie cambiano. Alcuni dipendenti affronteranno questa sfida mentre altri potrebbero sentire un distacco. In quest'ultimo caso, può essere meglio lasciare andare un dipendente piuttosto che costringerlo ad adattarsi a una cultura o una visione in evoluzione che non fa per lui.
Qual è il costo del turnover dei dipendenti?
I costi complessi del turnover dei dipendenti variano in base al settore e alla posizione, ma, secondo le ricerche passate, possono avere un valore che va da metà dello stipendio annuale del dipendente a due volte tanto. Molto più difficili da misurare sono i costi del peggioramento del morale dei dipendenti, dell'aumento del burnout, della perdita di affari a causa di carenze di personale, della perdita di conoscenze istituzionali e dei danni alla reputazione di un datore di lavoro.