Che cos'è l'upskilling?

Amber Biela-Weyenberg | Content Strategist | 18 aprile 2023

Le aziende possono avere grandi piani per conquistare i loro mercati, ma l'esecuzione delle loro strategie richiede una forza lavoro agile che possa aggiungere e applicare le competenze necessarie. Le aziende competitive sanno che è fondamentale migliorare le competenze dei dipendenti per continuare ad avere performance ottimali man mano che i requisiti di lavoro si evolvono.

L'upskilling può assumere molte forme, tra cui la formazione formale interna, le certificazioni, le lezioni universitarie, le conferenze e i programmi di mentoring. Può anche includere progetti speciali o incarichi a breve termine per esporre ai dipendenti a nuove competenze e nuove idee. L'idea dietro l'upskilling è quella di fidelizzare i dipendenti che hai e di aiutarli a crescere e svilupparsi per soddisfare le esigenze di talenti in continua evoluzione dell'azienda.

Che cos'è l'upskilling?

Si parla di upskilling quando i dipendenti imparano qualcosa di nuovo per essere migliori nel loro lavoro, e succede in molti modi durante la carriera delle persone. Naturalmente, i lavoratori imparano sul lavoro ricevendo feedback, seguendo colleghi più esperti e osservando le sfumature di come opera un'azienda e un settore. Tuttavia, le aziende più efficaci rendono l'upskilling una policy e un processo più ufficiali.

Le migliori aziende creano strategie chiare per identificare continuamente le competenze di cui l'azienda ha bisogno per raggiungere i propri obiettivi e le competenze di cui i dipendenti hanno bisogno per prosperare. Nelle aziende di successo, l'upskilling non è un progetto una tantum. Invece, queste aziende creano programmi e policy per valutare le competenze e fornire formazione e sviluppo su base continuativa. Tale formazione potrebbe essere formativa e interna su nuovi software per un team finanziario o di risorse umane o sull'utilizzo di nuove apparecchiature in un ambiente di produzione o sanitario. Potrebbero essere corsi universitari che si basano su una laurea o programmi di terze parti che forniscono certificazioni per competenze mirate e specifiche del settore. L'upskilling potrebbe includere programmi di mentoring per aiutare i leader emergenti ad acquisire le competenze di gestione necessarie per le nuove sfide.

Secondo il report Global Talent Trends 2024 di Mercer, che ha intervistato 845 dirigenti di alto livello, upskilling e reskilling dei dipendenti sono la principale fonte di guadagni in termini di produttività per le organizzazioni. Questi risultati mostrano che tali sforzi sono vitali per il successo aziendale a lungo termine.

La necessità di migliorare le competenze spesso deriva dalle nuove tecnologie. I progressi tecnologici come l'automazione possono rendere obsolete le vecchie competenze o possono richiedere nuove competenze per essere utilizzate in modo efficace. L'intelligenza artificiale è la tecnologia più recente che guida questo ciclo di upskilling, in quanto l'AI può sostituire alcune attività e allo stesso tempo richiedere alle persone di applicarle in nuovi modi nei ruoli esistenti.

Quando le organizzazioni mettono in moto le loro iniziative di apprendimento dei dipendenti, i loro sforzi generalmente rientrano in due grandi categorie: l'upskilling e il reskilling.

Differenze tra upskilling e reskilling

  • L'upskilling prevede l'apprendere una competenza per migliorare le performance nel ruolo corrente. Pensa per esempio a uno sviluppatore di software che impara un nuovo linguaggio o nuove tecniche di programmazione.
  • Si parla invece di reskilling quando sviluppi le competenze necessarie per passare a una posizione diversa. Prendi in considerazione un dipendente di magazzino il cui lavoro di prelievo e imballaggio viene assunto dai robot, portandolo a ottenere una licenza di conducente commerciale per passare a un ruolo di consegna.

Molte aziende aiutano la loro forza lavoro a fare entrambe le cose. Queste aziende si rendono conto che è nel loro interesse supportare gli sforzi di upskilling e reskilling della forza lavoro per rimanere competitivi man mano che cambiano le esigenze aziendali, le tecnologie, i processi e i settori.

Differenze chiave

La differenza fondamentale tra upskilling e reskilling è l'intenzione alla base dell'apprendimento. Si parla di upskilling quando un dipendente acquisisce competenze per continuare a essere efficiente o aumentare la sua efficacia nel suo ruolo attuale. Si parla invece di reskilling quando qualcuno sviluppa nuove abilità per spostarsi in un'altra posizione.

Tuttavia, sono più le somiglianze che le differenze tra upskilling e reskilling. Entrambi sono guidati dalla necessità di rispondere alle mutevoli condizioni o ai requisiti in evoluzione nel mercato del lavoro e alle esigenze di talento dell'azienda. Se fatti bene, l'upskilling e il reskilling possono sia migliorare i profitti di un'azienda sia migliorare le prospettive retributive e di carriera dei dipendenti.

Domande frequenti sull'upskilling

Quali sono le sfide dell'upskilling?
Le sfide dell'upskilling includono l'identificare le competenze vantaggiose che ogni dipendente deve apprendere, il fornire materiali di formazione pertinenti e il mettere da parte del tempo da dedicare all'apprendimento.

Qual è un esempio di reskilling?
Un esempio di reskilling è un addetto alle vendite retail che partecipa al programma di formazione sulla leadership di un'azienda per apprendere le competenze necessarie per passare a un ruolo di management.

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